Nuovo incontro/scontro con i nostri compagni di volley estivi, stavolta al loro domicilio (anche perché noi continuiamo a non avere la palestra!) e risultato invariato rispetto all'andata.
Onore ai nostri avversari ed al veterano Pelle, che ci aspettiamo di ritrovare a breve nel nostro amato campo neutro, ovvero l'Albereta.
E l'articolo del nostro redattore qui di seguito, riassume perfettamente lo spirito Siliconiano...
L.G.
Silicon Volley, un insulto per la pallavolo
“Solo una paio della squadra sanno giocare” – così scrive Lucia C. sul Blog della squadra – “gli altri si impegnano, qualcuno meglio qualcuno peggio, ma insomma la voglia non manca e capitan Pelle guida l'impresa impossibile come primus inter pares. Campionato fatto di partite in cui la squadra è presa letteralmente a pallate, ma in cui si forma il vero spirito Silicon: giocare tutti, niente allenatore, anarchia tattica e saper perdere divertendosi, entrando in campo compatti come e più di prima, senza recriminazioni e senza rancori, certi che ciascuno ha dato quello che aveva.”
Una squadra umile, affiatata, coesa, che urla ed esulta su ogni punto conquistato e che ha tanta voglia di divertirsi giocando, questo quello che abbiamo visto noi; i tre punti guadagnati per gli All Blacks, passano in secondo piano davanti ad una squadra che dovrebbe essere portata ad esempio per l'umiltà ed il fair play mostrato: i reclami ci sono stati da una parte e dall'altra, mai mai polemiche inutilmente lunghe.
Se tutte le squadre si comportassero in questo modo verrebbero meno inutili discussioni che sciupano questo campionato.
SILICON VOLLEY: UN INSULTO PER LA PALLAVOLO MA NON PER LO SPORT E LO SPIRITO DI SQUADRA.
“Solo una paio della squadra sanno giocare” – così scrive Lucia C. sul Blog della squadra – “gli altri si impegnano, qualcuno meglio qualcuno peggio, ma insomma la voglia non manca e capitan Pelle guida l'impresa impossibile come primus inter pares. Campionato fatto di partite in cui la squadra è presa letteralmente a pallate, ma in cui si forma il vero spirito Silicon: giocare tutti, niente allenatore, anarchia tattica e saper perdere divertendosi, entrando in campo compatti come e più di prima, senza recriminazioni e senza rancori, certi che ciascuno ha dato quello che aveva.”
Una squadra umile, affiatata, coesa, che urla ed esulta su ogni punto conquistato e che ha tanta voglia di divertirsi giocando, questo quello che abbiamo visto noi; i tre punti guadagnati per gli All Blacks, passano in secondo piano davanti ad una squadra che dovrebbe essere portata ad esempio per l'umiltà ed il fair play mostrato: i reclami ci sono stati da una parte e dall'altra, mai mai polemiche inutilmente lunghe.
Se tutte le squadre si comportassero in questo modo verrebbero meno inutili discussioni che sciupano questo campionato.
SILICON VOLLEY: UN INSULTO PER LA PALLAVOLO MA NON PER LO SPORT E LO SPIRITO DI SQUADRA.
Articolo del 04/04/2012 a cura del nostro redattore : si ringrazia per il contributo.
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