TRADUTTORE

lunedì 17 marzo 2008

MARCO POLO'S NEWS

Certamente vi sarà capitato di leggere il giornale in questi giorni o di vedere il telegiornale...ma voglio comunque ricordare su questo blog, due eventi che nei giorni scorsi hanno mobilitato polizia e mass-media fiorentini e non solo!
Innanzi tutto la vicenda del professore di educazione fisica finito sul web dopo essere stato filmato da un alunno con il cellulare mentre fumava uno spinello, rivelatosi poi una sigaretta fai-da-te.
Il professore in questione, che non intendo giudicare limitandomi solo a riportare i fatti, sembra sia stato momentaneamente esonerato dal servizio, qui di seguito l'articolo in proposito riportato su un quotidiano fiorentino :


Firenze, 14 marzo 2008 - "Ho fatto una bischerata". Un'unica battuta ai microfoni di canale 10 per A.B., prof di educazione fisica dell'Istituto tecnico Marco Polo finito alla ribalta per essere finito su You Tube con un video che lo ritraeva mentre fumava uno spinello in classe, risultato poi essere una semplice sigaretta fatta artigianalmente. Una battuta rilasciata davanti alla scuola. Il professore A.B. ha replicato utilizzando lo stesso mezzo. Il video con le sue risposte è stato realizzato dal portale della Toscana intoscana.it, che lo ha poi inserito su You Tube. Nel video, della durata di un minuto e 10 secondi, B. appare frastornato, visibilmente commosso per quello che gli sta accadendo ed ha spiegato che si è trattato di uno scherzo : che era solo tabacco e che erano 25 anni che non fumava.
''Per me resta uno scherzo di ragazzi, che sono innocenti, tutto lì, per me non c'è altro. Non mi rendo nemmeno conto che sia una cosa così grave. Tutta questa cattiveria da parte loro non ce la vedo...sono ragazzi, non mi sento tradito. Non è normale che il professore ci caschi, però ci sono cascato''. Poi, commentando la solidarietà che gli è stata espressa dagli studenti, il docente la definisce ''una umanità che è difficile da riscontrare; è una cosa particolare e sono contento di questo''.
Il Preside della scuola G.C. ha commentato così l'accaduto : "Ho cercato di evitare la spaccatura tra gli studenti e la classe. Comunque, chi ha sbagliato subirà le conseguenze. Ma l' assemblea di oggi ha avuto uno scopo: quello di dire che tutti ci sono dentro e che determinate cose non devono più succedere".
IL PROVVEDIMENTO:
All' Istituto tecnico per il turismo Marco Polo i telefoni cellulari 'non dovranno più essere messi in mostra'. La decisione è stata presa in consiglio d'istituto e annunciata al termine dell' assemblea con gli studenti, dal preside G. C. "I professori non dovranno più vedere cellulari: non su banco nè tra le mani degli studenti e rigorosamente spenti. Nel momento in cui si dovesse ripresentare una situazione del genere, ci sarà la sanzione dovuta".


AAAAHAHHAH LA SCUOLA...

L'altro avvenimento invece riguarda una tragedia sfiorata che fortunatamente si è risolta con qualche grave ferita riportata da un ragazzino di 13 anni, caduto da un lucernario della palestra.
Questo lucernario si trova al piano superiore, negli spogliatoi femminili e l'accesso ad esso è limitato (ma non completamente impedito) da delle transenne in ferro.
Oltretutto non sono due metri e mezzo di "volo"...saranno anche quattro o cinque!
E' andata veramente bene, considerando che i lastroni di vetro sono rimasti per la maggior parte interi!
Ecco l'articolo tratto dal solito quotidiano :


Firenze, 13 marzo 2008 - Giovane cestista della Baloncesto Basket cade da un lucernario.
Il ragazzo si stava allenando nella palestra dell'Istituto tecnico Marco Polo quando è precipitato da un lucernario sporgente sul marciapiede perimetrale della palestra, facendo un volo di oltre due metri e mezzo; ha perso i sensi.
E' ferito gravemente.
Il ragazzo, 13 anni, ha riportato ferite al braccio e alla testa. L'incidente e' avvenuto mentre stava andando negli spogliatoi, prima degli allenamenti. In base ai primi accertamenti dei vigili del fuoco, il lucernaio sarebbe stato a norma. Il ragazzo e' stato trasportato all'ospedale pediatrico Meyer.

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